Dopo mesi di attesa, il festival che ha riportato Miles
Kane in Italia - il Rock In Idro - è ora giunto al
termine per quest’anno. Il Rock in Idro è un festival italiano che si svolge
nell’Arena Joe Strummer, a Bologna in zona Parco Nord. Quella del 2014 è stata
una line-up con protagonisti stellari, che si sono alternati su un unico grande
palco dal 31 maggio al 2 giugno. Era prevista anche una giornata il 30 maggio,
dedicata alla musica elettronica con Fatboy Slim headliner, la quale è
stata purtroppo annullata a causa di forti precipitazioni che hanno colpito la
città di Bologna. Nonostante l’inconveniente iniziale le altre giornate si sono
svolte regolarmente. E dopo Ska-P, Pogues, Iron
Maiden e altre band importanti, viene la volta del Day 4, e di Miles
Kane.
Alle 17 di ieri, dopo i The
Brian Jonestown Massacre, i We Are Scientists e i The Fratellis, ecco che Wirral Riddler
sale sul palco e dà l’ennesima prova della sua bravura dal vivo, con un live
breve ma intenso.
E’ Inhaler, primo
singolo da solista di Miles Kane contenuto nel suo primo album Colour of the Trap, ad aprire le danze.
Dal riff ispirato ai Bonnywell Music Machine si passa a Taking Over, prima traccia e singolo estratto da Don’t Forget Who You Are, secondo album
del cantautore di Birkenhead, che compie oggi esattamente un anno. L’atmosfera, che si scalda
sempre più sulle note di Better Than That,
ultimo singolo di casa Kane. Giunge poi il turno di Give Up, altro singolo in cui Miles tira fuori tutta la sua
estensione vocale, su una base di potenti schitarrate. A questo punto Wirral
riddler delizia il pubblico con la cover di Sympathy
for the Devil dei Rolling Stones. Qualche problema tecnico accompagna l’esecuzione di Kingcrawler, brano del primo album e residuo dell’esperienza Rascals. L'inconveniente non turba troppo l'esibizione tocca quindi a Rearrange, una delle canzoni più note dell’artista di Liverpool, il quale, tra l’altro, con la vitalità e l’energia che trasmette al pubblico durante i live, sembra la persona meno adatta a cantare “You rearrange my mind”. Questo brano, altro singolo, è immancabile in ogni sua scaletta e infatti tutti la cantano e conoscono a memoria le parole. Via poi con Don’t Forget Who You Are,
traccia omonima dell’ultimo album, e il cui ritornello (La la la …) è diventato
ormai un tormentone per tutti i fan. Questo è inoltre il pezzo simbolo
dell’intera carriera e vita di Miles Kane ed è stato inserito nella colonna
sonora del videogioco FIFA 14. Il concerto si conclude, come da consuetudine
per Miles, con Come Closer e il suo
motivetto, che nessuno si risparmia di cantare.
La brevità dell’esibizione è giustificata dalla presenza dei
Manic
Street Preachers a seguire, insieme a Biffy Clyro, Pixies e, a concludere la giornata e l’intero
festival, i Queens of the Stone Age.
Il Rock In Idro è
terminato, ma tornerà probabilmente il prossimo anno. Per il ritorno di Miles
in Italia si dovrà aspettare un po’ di più forse, perché dopo le date estive
tornerà in studio. Non si sa se col suo gruppo o con Alex Turner…
Daniele Convertino per Miles Kane Italia
Daniele Convertino per Miles Kane Italia
Ringraziamo Edoardo Menato per la foto.
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